FAQ normativa UNI EN ISO 9606:2017

A cosa fa riferimento la normativa UNI EN ISO 9606:2017?
Come ottenere la qualifica?
Cos’è la WPS?
Come viene definito il campo di validità del certificato?
Che cosa accade nel caso in cui l’esame non fosse superato?
Ho un certificato in scadenza, come mi devo comportare? 

 








A cosa fa riferimento la normativa UNI EN ISO 9606:2017?


La norma si riferisce alle prove di qualificazione dei saldatori per la saldatura per fusione degli acciai. Essa fornisce un insieme di indicazioni tecniche per una prova di qualifica sistematica del saldatore affinché le qualificazioni ottenute siano uniformemente accettate, indipendentemente dal tipo di prodotto, dal luogo e dall'esaminatore o dall'organismo d'esame.

Quando si qualificano i saldatori, l'attenzione è posta sulla capacità del saldatore di manipolare l'elettrodo, la torcia di saldatura o il cannello, creando una saldatura di qualità accettabile.

La norma si applica ai processi di saldatura per fusione manuali e semiautomatici e non tratta i processi automatici o totalmente automatizzati.









Come ottenere la qualifica?

Per ottenere la qualifica la prova di esame è di tipo pratico.


La prova è svolta su dei saggi con spessori e diametri selezionati in funzione del campo di lavoro del fabbricante come indicato dalla WPS di riferimento.


I saggi saranno sottoposti a controllo visivo e alle prove di laboratorio come indicato dalla normativa stessa. 









Cos’è la WPS? 



Welding Procedure Specification, ovvero specificazione del procedimento di saldatura.

È il documento che contiene le variabili della procedura di saldatura allo scopo di assicurare la ripetibilità durante le fasi di lavorazione.

Le variabili essenziali sono:

  • Processi di saldatura e modalità di trasferimento;
  • Tipo di prodotto (piastra o tubo);
  • Tipo di saldatura (testa a testa-BW e ad angolo-FW)
  • Gruppo di materiale d’apporto;
  • Tipo di metallo d’apporto;
  • Dimensioni
  • Posizione di saldatura;
  • Particolari di saldatura.







Come viene definito il campo di validità del certificato?

I campi di validità sono valutati sulla base dei valori delle variabili essenziali indicate nella WPS di riferimento da parte dell’esaminatore:


  • Processo di saldatura;
  • Materiale base;
  • Caratteristiche geometriche dei giunti;
  • Tipo di giunto;
  • Posizione di saldatura;
  • Metallo d’apporto e consumabili;
  • Dettagli di saldatura.

Il saldatore che supera l’esame ottiene un certificato di qualificazione rilasciato da TTR, Ente Certificatore Accreditato UNI CEI EN ISO/IEC 17024.







Che cosa accade nel caso in cui l’esame non fosse superato?

Il candidato ha la possibilità di ripetere la costruzione di un secondo giunto durante la sessione d’esame.

Se anche la ripetizione non risulta essere conforme sarà necessario seguire un corso di formazione.  









Ho un certificato in scadenza, come mi devo comportare?

Dalla data di inizio validità il Certificato, emesso con metodo di rivalidazione 9.3a) è valido per tre anni.


Allo scadere dei 3 anni, il Certificato decadrà automaticamente, rendendo necessario ripetere l’esame di qualifica.